Toscana, Fondo sanitario, Ceccarelli e Sostegni (Pd) replicano a Petrucci (FdI)
«Il consigliere Petrucci si perde in disquisizioni di bilancio e usa come al solito toni teatrali, ma la realtà è che la Toscana per difendere la sanità pubblica è costretta a sacrificare risorse preziose del suo bilancio, con cui si potrebbero fare cose utili per i toscani, a causa della scellerata politica del Governo che vuole affossarla per favorire quella privata. Quello che i cittadini vogliono sono ospedali efficienti e servizi di qualità. Fino ad oggi, le rilevazioni fatte dagli organismi del ministero, quindi non dalla Regione, dicono che la sanità Toscana è tra le migliori in assoluto in Italia, mentre quella di molte regioni di centro-destra è decisamente più in basso nelle classifiche. A conferma di questo, va anche l’emendamento alla variazione di bilancio proposto oggi dal presidente Giani, con cui la Regione si fa carico di interventi in sanità con il proprio bilancio, proprio per la carenza di risorse nel fondo sanitario nazionale. Poi, visto che Petrucci chiama in causa la Corte dei Conti , allora ricordiamo che proprio dalla magistratura contabile è partito l’allarme circa l’inadeguatezza delle risorse che il Governo ha previsto di mettere nella sanità quest’anno e negli anni a venire».
Così il capogruppo del Pd, Vincenzo Ceccarelli, e il presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni, replicano al consigliere di FdI, Diego Petrucci sull’utilizzo dei fondi per la sanità toscana.