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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Salute mentale e lavoro, Fratoni e Ceccarelli (Pd): “Il nostro impegno anche oltre la giornata mondiale” La consigliera regionale e il capogruppo Dem hanno presentato oggi un atto che ha l’obiettivo di implementare le azioni della Regione per il diritto al lavoro delle persone con disabilità psichica

Salute mentale e lavoro, Fratoni e Ceccarelli (Pd): “Il nostro impegno anche oltre la giornata mondiale”
La consigliera regionale e il capogruppo Dem hanno presentato oggi un atto che ha l’obiettivo di implementare le azioni della Regione per il diritto al lavoro delle persone con disabilità psichica

Oggi, in occasione della giornata mondiale della salute mentale, tanti monumenti e palazzi, compreso quello del Consiglio regionale, si illuminano di verde per aderire all’iniziativa “L’Italia si illumina di verde”.
E proprio in queste ore il gruppo Pd, con i consiglieri regionali Federica Fratoni e Vincenzo Ceccarelli, deposita un atto “In merito all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità psichica”.

«Il nostro impegno in questo campo è costante e va al di là della celebrazione di una singola giornata mondiale. La Regione Toscana ha dimostrato, negli anni, un’attenzione costante al tema della salute mentale e per promuovere politiche dirette a favorire il collocamento delle persone con problemi di salute mentale mettendo in atto azioni, che, a nostro avviso, richiedono una progressiva implementazione» – spiegano Ceccarelli e Fratoni – «Per questo abbiamo presentato una mozione, per impegnare la giunta regionale ad attivarsi, per quanto di propria competenza, per effettuare un monitoraggio costante sulla attività riguardante l’avviamento al lavoro delle persone con disabilità, con particolare attenzione ai disabili psichici sia delle aziende private che delle amministrazioni pubbliche, e predisporre annualmente uno specifico Rapporto. Inoltre, pensiamo che sia opportuno prevedere incontri periodici, con cadenza almeno annuale, per la condivisione dei risultati del monitoraggio tra ARTI, Coordinamento toscano associazioni per la salute mentale, i Coordinatori dei dipartimenti di Salute mentale area vasta ed altri soggetti interessati. Con questi soggetti, infine, sarebbe utile attivare un percorso finalizzato ad affrontare complessivamente il tema dell’inserimento lavorativo dei disabili psichici, anche valutando la necessità di aggiornare le disposizioni regionali in materia. Infine, occorre istituire un gruppo di lavoro, con il coinvolgimento dei soggetti interessati, al fine di promuovere, a livello della Conferenza delle Regioni, proposte di modifica della legge 68/1999 da avanzare al Governo.
Sono queste, in sintesi, le azioni – concludono Fratoni e Ceccarelli – sulle quali chiederemo al Consiglio regionale un voto che impegni la giunta toscana: la difesa dei diritti delle persone con disabilità rappresenta uno dei doveri fondamentali per una società civile».

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