Rifiuti, Ceccarelli (Pd): “Piano rappresenta proposta importante e necessaria, in Toscana sposiamo politica più avanzata”
«Si tratta di una proposta importante e necessaria, che raccoglie molte delle nostre indicazioni, fatte con tre diverse risoluzioni da noi avanzate e votate dal Consiglio. Certo, vi sono alcuni aspetti sui quali continuare a lavorare, ma ci sono le condizioni per farlo. Il piano è stato costruito sulle previsioni di legge, detta obiettivi chiari: contenimento della produzione di rifiuti, miglioramento quali-quantitativo delle raccolte differenziate, più riciclo e recupero, implementazione di nuove filiere di trattamento volte al recupero di materia ed energia, assicurare autosufficienza e sostenibilità del sistema gestionale, progressiva riduzione dello smaltimento. Spero che questa scelte vengano confermate anche dopo la fase di osservazione, perché si è utilizzato un approccio innovativo, anche sul tema degli impianti. I termovalorizzatori sono stati esclusi dal bando perché si punta su tecnologie innovative, così come anche l’Unione europea indica. In Toscana stiamo sposando una politica più avanzata per il trattamento dei rifiuti, che si fa carico anche di temi non marginali, come quello della legalità. Riguardo al tema delle tariffe, dobbiamo essere franchi: trattare i rifiuti con modalità più avanzate non riduce i costi, la riduzione delle tariffe viene dalla gestione virtuosa del sistema, con impianti di maggiore prossimità.
Credo che stiamo parlando di un Piano meritevole di essere adottato, una risposta che parla alla Toscana, che mancava da tempo, che è nata nell’ascolto e che ci pone al riparo da procedure d’infrazione e soprattutto ci consente di accedere a risorse europee».
Così Vincenzo Ceccarelli, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, intervenendo in aula nella discussione sull’adozione del nuovo Piano rifiuti.