Sanità, Ceccarelli e Sostegni: “Il ministro smentisce gli spot di FdI in Toscana”
«Purtroppo eravamo stati facili profeti nell’accogliere con molto scetticismo i toni trionfalistici utilizzati ieri in aula dal collega Petrucci di Fratelli d’Italia che annunciava ingenti finanziamenti per la sanità toscana dalla manovra finanziaria. Ebbene, è stato lo stesso ministro Giorgetti, oggi nel presentarne i contenuti, a smentire Petrucci e tutti coloro che nel centrodestra toscano avevano cercato di “passare la palla” alla Regione. La realtà è che le intenzioni del governo per la sanità italiana sono le seguenti: solo 900 milioni di stanziamenti aggiuntivi nel 2025. Francamente, non vediamo come rispetto a questa cifra bene 200milioni dovrebbero arrivare in Toscana. La verità è che, anche considerando gli stanziamenti previsti per il 2026, il rapporto tra spesa sanitaria pubblica e PIL rimane sostanzialmente invariato, cioè circa il 6,3%. Una percentuale ancora molto lontana dalla media dei paesi europei più avanzati e distante dal 7,5% che avevamo chiesto con la nostra proposta di legge al Parlamento. Questa è la realtà, il resto sono chiacchiere. Ora, auspichiamo che attraverso un confronto e una battaglia politica nazionale si possa modificare quanto previsto dalla manovra di bilancio per la sanità pubblica. Come sempre, faremo la nostra parte».
Così Vincenzo Ceccarelli ed Enrico Sostegni, rispettivamente capogruppo del Pd in Consiglio regionale e presidente della commissione Sanità, commentano le notizie arrivate da Roma con la conferenza stampa del ministro Giorgetti di presentazione della manovra di bilancio.