Rassegna

STAMPA

VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Il Consiglio regionale istituisce la Commissione per le Aree interne

“Sul Recovery abbiamo chiesto che la Regione sia protagonista delle scelte e non solo esecutrice di quelle che farà il governo. Non sappiamo quante risorse arriveranno, ma sappiamo che avremo una grande occasione per costruire una regione più forte e coesa, intervenendo sulle infrastrutture e sul divario tecnologico, per avvicinare la Toscana della costa a quella più industriale delle aree urbane, fino a quella più diffusa delle aree interne. In questa prospettiva il Consiglio Regionale oggi ha istituito una commissione dedicata ai temi delle aree interne. E’ un percorso in coerenza con quanto fatto nella passata legislatura quando ha operato una commissione speciale dedicata alle problematiche della costa.”

Così Vincenzo Ceccarelli, Capogruppo PD in Consiglio regionale, spiega l’istituzione della nuova Commissione consiliare alle aree interne. La Commissione, che si aggiunge alle sei già esistenti in seno al Consiglio regionale, si occuperà del sostegno, della valorizzazione e della promozione delle aree interne della Toscana attraverso studi, analisi ed elaborazione di iniziative legislative e proposte operative per la giunta regionale.

“Un segnale forte, per testimoniare la nostra volontà di non trascurare nessun territorio – continua Ceccarelli – In quelle che definiamo aree interne, e che in realità sono le aree periferiche della nostra regione spesso collocate in contesti montani e rurali, vivono oltre 1 milione di persone in tanti piccoli e piccolissimi centri che coprono quasi i 2/3 dell’intero territorio regionale. Sono territori e comunità che hanno bisogno di politiche specifiche ed il lavoro della Commissione toccherà temi di primaria importanza come ad esempio la difesa dei presidi ospedalieri ed il rilancio dei sistemi produttivi e occupazionali locali. La Toscana ha storicamente dimostrato una forte attenzione alle diverse esigenze territoriali e sicuro che il lavoro di analisi e di proposta della commissione possa far fare un salto di qualità alle politiche regionali ed essere di stimolo per quelle nazionali.”

CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO