Il capogruppo Dem in Consiglio regionale, ex assessore ai trasporti, commenta la sentenza del Consiglio di Stato sulla gara unica regionale per il Tpl
«Lo vado dicendo ormai da oltre 6 anni e coerentemente con quanto ho sempre fatto, ribadisco ancora una volta che la gara unica per la gestione del Tpl in Toscana è stata una grande vittoria dei cittadini e dei lavoratori e sarebbe davvero ora che questa ormai irreale situazione di sospensione dell’attuazione degli effetti previsti dalla gara sia definitivamente superata e la Regione sia messa nella condizione di poter dare finalmente ai cittadini toscani il servizio che si meritano e ai lavoratori del settore le certezze che solo il percorso di gara gli ha potuto garantire».
Con queste parole il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Vincenzo Ceccarelli, già assessore ai trasporti della Regione, commenta la sentenza con cui il Consiglio di Stato ha ribadito oggi la correttezza delle scelte fatte dalla Regione e, in particolare, dalla commissione di gara, nel valutare le offerte pervenute.
«E’ una sentenza – prosegue Ceccarelli – che conferma quella storica del Tar Toscana, che aveva scritto una pagina di giurisprudenza di valore europeo, stabilendo che la Regione aveva operato correttamente. La Toscana ha avuto, grazie alla convinzione del presidente Rossi e della sua giunta, il coraggio e la capacità di fare quello che in Europa nessuna regione è riuscita a fare, ovvero una grande gara europea per garantire a tutti un servizio pubblico che sia adeguato alle aspettative di chi vive in questa regione e di chi viene a visitarla. La conflittualità portata alle estreme conseguenze da chi ha perduto la gara ha impedito ai toscani di avere già oggi un parco mezzi interamente rinnovato e un salto tecnologico verso una mobilità più sostenibile e più fruibile per tutti. Ora non si deve perdere neanche un minuto. C’è un contratto di servizio già firmato, che attende solo di essere attuato. Ringrazio l’avvocatura regionale e tutti coloro che in questi anni, negli uffici della Regione, hanno continuato a battersi, a credere in quello che abbiamo fatto e a lavorare, nonostante tutto, senza perdere motivazioni ed efficienza. E, in questo senso, voglio ringraziare anche tutti i lavoratori del settore e i sindacati che li rappresentano, che hanno certamente dovuto pagare un prezzo a questa situazione di perenne incertezza, cui la Regione ha però risposto sempre con grande fermezza, assumendosi tutte le responsabilità necessarie, senza mai retrocedere».