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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Ceccarelli PD: inaccettabile la proposta in Parlamento per bloccare la filiera della Canapa

Ceccarelli PD: inaccettabile la proposta in Parlamento per bloccare la filiera della Canapa
“Rilanciamo il nostro appello affinchè il Parlamento non si affossi il settore della produzione della canapa industriale, filiera in grande crescita e che impiega tanti giovani”

Con queste parole il capogruppo PD in Consiglio Regionale Vincenzo Ceccarelli interviene a sostegno della presa di posizione delle associazioni di produttori agricoli per fermare la proposta in discussione in Parlamento che andrebbe a distruggere la filiera agroindustriale della produzione della canapa.

“E’ in discussione proprio in questi giorni in Parlamento il ddl Sicurezza (AC 1660) che contiene anche misure che, se approvate, andranno a bloccare in maniera irreversibile una delle filiere di agroindustriali d’eccellenza del Made in Italy, come quella della produzione della canapa industriale e dei suoi derivati.
Già nel giugno 2024 come gruppo consiliare PD abbiamo presentato una mozione in Consiglio Regionale per tutelare questo importante settore. Oggi ci uniamo all’appello delle associazioni degli operatori agricoli rivolto ai deputati e senatori affinchè venga respinto questo provvedimento contenuto nel disegno di legge sicurezza e si portino questi temi ad un tavolo specifico presso il Ministero dell’Agricoltura e ci si confronti con le associazioni degli operatori del settore.
E’ una decisione, dichiara Ceccarelli, miope e dettata dal un fervore ideologico che rischia di annientare una filiera ad alto valore aggiunto e che vede tanti giovani impegnati. Si tratta di un settore che ha un enorme potenziale produttivo tra cosmesi, erboristeria, bioedilizia, florovivaismo e tessile. Da solo vale 500 milioni di fatturato annuo con oltre 10mila posti di lavoro. Credo che questa sia la strada corretta per conoscere e comprendere questo settore e non farsi trascinare da ideologie e informazioni fuorvianti come quella che vuole legare questo settore a quello del mercato delle sostanze stupefacenti. Compito di un Parlamento responsabile, conclude Ceccarelli, è quello di ascoltare, comprendere e decidere per il bene della comunità e non nascondersi dietro a ideologie e faziosità.”

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