Sicurezza sul lavoro, approvata risoluzione unitaria; Ceccarelli: “Si rafforza l’impegno della Toscana. Ora avanti sulla Carta di Firenze”
“Ogni volta che si verifica un incidente sui luoghi di lavoro si fa uno spregio alla Costituzione. L’informativa dell’assessore Ciuoffo su tutte le iniziative messe in campo dalla Regione Toscana è stato un momento importante, che sottolinea come la nostra Regione sia da sempre impegnata nel prevenire questa strage. Un impegno che come Partito Democratico vogliamo rafforzare con ‘Carta di Firenze’, il protocollo d’intesa tra la Regione, le forze sindacali e datoriali lanciato dal segretario regionale del PD Emiliano Fossi”, ha commentato il capogruppo del PD Vincenzo Ceccarelli in Consiglio Regionale a seguito dell’informativa della Giunta in merito ai controlli sulla sicurezza sul lavoro in Toscana.
“Oggi abbiamo approvato una proposta di risoluzione per impegnare la Giunta a proseguire con le azioni volte a garantire luoghi e condizioni di lavoro sicuri e ad attivarsi nei confronti del Governo affinché si lavori di concerto con sindacati e organizzazioni datoriali al fine di individuare un approccio sempre più efficace alla prevenzione degli infortuni sul lavoro. Serve un impegno che si traduca in azioni sotto il profilo normativo (a partire da un ripensamento delle vigenti disposizioni del Codice in materia di subappalti) e organizzativo. Chiediamo, inoltre, al Governo di individuare modalità più incisive per quanto attiene ai controlli – anche mediante l’incremento del personale ispettivo dell’Ispettorato del Lavoro – favorendo, contestualmente, una maggiore collaborazione con le strutture regionali deputate al controllo sulla sicurezza sul lavoro”, ha proseguito.
“Con la proposta di risoluzione chiediamo inoltre di diffondere e sostenere il progetto ‘Rete regionale RLS’, finalizzato a supportare i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza attraverso iniziative di assistenza, formazione ed informazione; ad implementare le attività formative anche nei confronti dei docenti della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, promuovendo progetti educativi nei confronti delle nuove generazioni; ad attivarsi, anche in sede di seduta di Conferenza Stato-Regioni, al fine di sviluppare un sistema efficace di elaborazione, caricamento e scambio dati più universale e riformulare la natura del rapporto intercorrente fra medico competente e il datore di lavoro; a giungere in tempi brevi alla stipula di una strategia nazionale di prevenzione che preveda il mantenimento degli stessi standard contrattuali lungo tutta la catena d’appalto e assicuri anche per i grandi appalti privati le stesse garanzie di qualità, trasparenza, responsabilità in solido, regolarità contributiva e contrattuale previste per gli appalti pubblici”, ha concluso Ceccarelli.