«Sulla nuova stazione dell’alta velocità di Medioetruria sto leggendo continue prese di posizione troppo legate a logiche di campanile che, purtroppo, ci fanno fare un passo indietro e sicuramente non ci porteranno a nessun risultato».
Il consigliere regionale Vincenzo Ceccarelli, intervenendo nel dibattito sulle prospettive di una nuova stazione dell’alta velocità nella Toscana del sud, chiede unità a tutto il territorio.
«Avere una nuova stazione per l’alta velocità nel nostro territorio è una grande opportunità, come dimostra l’ottimo risultato delle fermate Av alla stazione di Arezzo che siamo riusciti a ottenere negli anni scorsi – spiega Ceccarelli – E’ un obiettivo importante che richiede serietà e concretezza nella proposta e nell’interlocuzione con Rfi e con il Ministero. Si abbandonino i particolarismi e si lavori tutti per la costruzione di una proposta unitaria che sia il frutto di un’approfondita analisi tecnica che individui la soluzione migliore nell’interesse dei cittadini. Serve l’unità di tutta la Toscana sud est che, assieme ai territori umbri, deve avere la forza per rivendicare un’opera che rappresenterebbe un importante volano di sviluppo socio economico. Credo che il primo punto sia l’avvio di un tavolo tecnico che riparta dal lavoro iniziato negli anni scorsi e lo porti a compimento».