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VINCENZO CECCARELLI

VINCENZO CECCARELLI

Con l’assessore Bezzini in visita nei piccoli ospedali

Ho accompagnato l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini in visita nei presidi ospedalieri del territorio aretino di Cortona, Sansepolcro e Bibbiena dove hanno incontrato i medici e i sindaci del territorio. La visita è stata l’occasione per fare il punto sullo stato della sanità territoriale e le politiche sanitarie regionali per i prossimi anni.

“Con l’inizio dei lavori degli Stati generali della salute la Regione ha avviato una riflessione sui cambiamenti della sanità e dei bisogni di salute delle persone – spiega Vincenzo Ceccarelli – Anche in questi mesi di emergenza sanitaria abbiamo imparato quanto la sanità territoriale sia importante per dare risposte ai cittadini. Crediamo che il futuro della sanità passi anche dalla valorizzazione dei presidi ospedalieri di prossimità che devono essere potenziati e che devono saper lavorare in rete. In questo momento una delle problematiche maggiori e più avvertite per la qualità dei servizi riguarda la carenza di personale medico. Purtroppo non è una questione di che riguarda i singoli plessi ospedalieri ma è un problema legato alla mancanza di professionisti da reclutare. La Regione sta lavorando anche su questo tema.”

“Con molto piacere ho potuto visitare gli ospedali di Cortona, Sansepolcro e Bibbiena dove mi sono confrontato con il personale medico e con gli amministratori locali e ho potuto constatare il grande attaccamento sia dei professionisti che dei rappresentanti istituzionali ai presidi ospedalieri del territorio – spiega l’assessore Bezzini – La sanità non è solo covid ma il covid andrà interiorizzato nel sistema sanitario. Serve, invece, rilanciare e rimettere attenzione nella gestione sanitaria ordinaria, a partire dai presidi ospedalieri di prossimità per dare a tutti i toscani la stessa sanità. Riguardo alla carenza di personale c’è stato un corto circuito tra formazione e politiche assunzionionali. Stiamo lavorando ad un pacchetto di misure per mitigare questa criticità favorendo l’allocazione del personale anche negli ospedali minori. Infine desidero ringraziare il personale di tutti gli ospedali locali e in particolar modo dell’ospedale de La Fratta per il gran lavoro fatto durante la fase COVID avendo svolto una funzione fondamentale ben oltre il territorio”

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